Ancora una volta Trans Italia si distingue nel campo dell’innovazione e della sostenibilità aggiungendo un altro tassello al Green Puzzle con l’adozione di TruckY. Trans Italia è tra le primissime realtà in Italia ad adottare il concetto dell’intermodalità dei trasporti. È dal 1987 infatti che va avanti la collaborazione con Grimaldi Group col quale si condivide la politica di sviluppo delle Autostrade del Mare.
Cos’è TruckY?
TruckY è una app innovativa, sviluppata da MinervaS (spin-off dell’Università di Salerno), che consente grandi risparmi in fatto di consumo di carburante e di emissioni di anidride carbonica. Un’arma in più per la logistica sostenibile, della quale Trans Italia ha deciso di dotarsi, tra le primissime realtà di trasporto nel Paese.
Per questa sua scelta pionieristica, Trans Italia ha ricevuto il Premio Smau per l’Innovazione, un riconoscimento riservato alle imprese e agli enti più innovativi del territorio italiano, conferito nel corso dell’edizione napoletana dell’evento famoso in tutta Italia.
La necessità di implementare la sostenibilità dell’Azienda, è frutto di continue ricerche su come ottimizzare il lavoro e la gestione dei mezzi in un’ottica green.
La consegna del premio e il discorso del Ceo di Trans Italia, Luigi D’Auria
A ritirare l’ambito premio è stato l’amministratore delegato di Trans Italia, Luigi D’Auria, a cui è stato dato ampio spazio durante la cerimonia.
I numeri di una scelta all’insegna della riduzione dei consumi
Gli autocarri per il trasporto su lunghe tratte percorrono mediamente non meno di 150mila km all’anno. Il tutto con un consumo medio di circa 60mila euro di carburante. I trattori stradali sono responsabili, a livello mondiale, del 27% delle emissioni di anidride carbonica. In tutta Europa ne circolano circa 7 milioni, generando il 5% delle emissioni nel Vecchio Continente.
Trucky permette di ridurre consumi, e quindi emissioni, in maniera considerevole, tra il 5 e il 10%, senza inficiare sui tempi di percorrenza, con un risparmio calcolato di circa 3000 euro all’anno per ogni singolo autocarro, il che, moltiplicato per il parco mezzi di una singola azienda, che può contare decine, se non centinaia di mezzi, rende evidente il vantaggio in termini economici.
Si tratta di un sistema in real time adattabile a qualunque esigenza, a ogni variazione di percorso, traffico e carico del mezzo, senza implicare modifiche al trattore. Costituito da una interfaccia grafica, TruckY indica la velocità ottimale da raggiungere per ridurre il consumo di carburante. Una volta raggiunta tale velocità non è più necessario accelerare in quanto lo slancio del mezzo consente di affrontare il successivo tratto di strada senza usare ulteriore combustibile.