Manduria 2024, Trans Italia protagonista all’evento annuale di ALIS

Non poteva mancare, come ogni anno, il consueto appuntamento con la Logistica di Manduria targata ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile. In terra pugliese anche quest’anno, guidati dal presidente di ALIS, Guido Grimaldi, imprese, personaggi delle Istituzioni, enti e stakeholder del settore si sono riuniti in una location esclusiva, per discutere di temi d’attualità e di indubbio interesse per il nostro Paese.

I temi cruciali per il futuro

Condotti come sempre magistralmente dal giornalista ed amico storico di ALIS, Bruno Vespa, i relatori si sono interrogati sulle problematiche presente attualmente nel nostro sistema infrastrutturale. Si è discusso delle opportunità offerte dal PNRR e delle sfide poste dalle normative europee, come l’ETS e il regolamento Fuel EU Maritime e si è esplorato come questi fattori influenzino la competitività e la sostenibilità del settore, sottolineando l’importanza di investimenti strategici per la logistica italiana.

Le parole del presidente Grimaldi durante l’evento di Manduria

Da buon padrone di casa, Guido Grimaldi ha dipinto il quadro della situazione attuale in Italia così come in Europa, dando il benvenuto ai partecipanti e lanciando le sfide di questo appuntamento fondamentale per la logistica e i trasporti italiani: “Anche quest’anno ALIS ha riunito istituzioni, imprese e stakeholder nella splendida cornice della Masseria Li Reni a Manduria per l’evento “L’Italia protagonista dello sviluppo euro-mediterraneo” – ha dichiarato – che ha rappresentato un’occasione per confrontarci su temi legati a logistica, economia, occupazione e sostenibilità e per fare il punto su quanto sta accadendo nel mondo, in Europa ed in Italia in un periodo storico decisamente complesso. Abbiamo ricordato in particolare che il nostro Paese ha uno straordinario patrimonio di innovazione, creatività e tradizione e ha un enorme potenziale anche grazie alla capacità di eccellere in settori chiave come il trasporto e la logistica, che valgono circa il 10% del PIL nazionale, e il turismo, con la Puglia come esempio di forte competitività”.

Trans Italia presente a Manduria 2024

Nel corso dell’evento si è svolto il panel “Le sfide di porti ed imprese del trasporto sostenibile tra PNRR e normative europee”, moderato da Antonio Errigo, in cui si sono confrontati Andrea Annunziata (Presidente AdSP Mar Tirreno Centrale), Domenico De Rosa (Amministratore Delegato SMET), Luigi D’Auria (Amministratore Delegato Trans Italia), Pino Musolino (Presidente AdSP Mar Tirreno Centro-Settentrionale) e Sergio Prete (Presidente AdSP Mar Ionio).

Tra i protagonisti anche Trans Italia, tra gli storici fondatori di ALIS, e il proprio AD, Luigi D’Auria che ha affermato: “Abbiamo inteso fin da subito la sostenibilità come il momento ideale per trovare un’ottimizzazione dei costi, a partire dalle autostrade del mare, dall’Italia alla Spagna, come è accaduto sulla tratta Salerno – Barcellona e in seguito Salerno – Valencia. Abbiamo utilizzato veicoli a biogas e biodiesel, con 4mila unità di carico provenienti indistintamente da mare, strada e ferro. Come possiamo ridurre il chilometraggio via strada di primo e ultimo miglio? Attraverso un progetto che parte proprio da Valencia e arriva a Madrid, in cui le merci passano dalla nave al terminal prima di essere caricati sul treno, con quattro partenze settimanali. Il risultato è 10mila veicoli trasferiti dalla strada, con una riduzione di CO2 del 90%, abbassando le emissioni del 75%, grazie agli investimenti dei privati come da parte di Grimaldi. Ma ci scontriamo poi con la miopia dell’Unione Europea, che vuole tassare decine di miliardi di investimenti su questo tipo di progetti. Il nostro auspicio è che se dal mare vengono prese queste risorse, ci aspettiamo che attraverso i finanziamenti e gli incentivi questi fondi vengano reinvestiti nel settore marino”.