Alis a Manduria, sostenibilità, concorrenza e sviluppo nell’edizione 2023
In attesa delle vacanze estive che diano la giusta ricarica prima della nuova stagione di settembre, luglio è il mese di transizione perfetto nel quale ogni anno ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, presenta il suo evento conclusivo. Con “L’Italia protagonista dello sviluppo Euro-Mediterraneo”, tenutosi l’11 luglio a Manduria, in Puglia, presso la consueta e splendida location della Masseria “Li Reni”, si è rinnovato l’appuntamento con ospiti istituzionali, partner di settore, stakeholder, aziende e tanti altri attori, protagonisti dell’evento dell’anno per la Logistica italiana. Presente ovviamente anche Trans Italia, socio fondatore dell’associazione per la logistica che da sempre ne ha spostato i valori e la mission.
Il parterre di relatori ed ospiti
A presentare l’evento, come ogni anno, è stato il giornalista Bruno Vespa, un amico di lunga data di Alis e del settore in particolare, mentre ricco il parterre di ospiti e relatori: il Sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, il Viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, il Viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, il Vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia Mauro D’Attis, il Comandante Generale delle Capitanerie di Porto Ammiraglio Nicola Carlone, il Presidente dell’ICS Emanuele Grimaldi, il Presidente del Porto greco di Igoumenitsa Athanasios Porfiris e i Presidenti delle AdSP, Andrea Agostinelli (Mar Tirreno Meridionale e Ionio), Andrea Annunziata (Mar Tirreno Centrale), Fulvio Lino Di Blasio (Mar Adriatico Settentrionale), Francesco Di Sarcina (Mare di Sicilia Orientale), Pino Musolino (Mar Tirreno Centro Settentrionale), Ugo Patroni Griffi (Mar Adriatico Meridionale) e Sergio Prete (Mar Ionio).
Il discorso del presidente di ALIS, Guido Grimaldi a Manduria
Come ogni anno, il grande evento targato ALIS ha visto l’intervento iniziale del presidente di ALIS, Guido Grimaldi che ha posto l’accento sui temi di giornata come la concorrenza, la sostenibilità aziendale e dell’intero settore e soprattutto dello sviluppo dell’area dell’Euro-Mediterraneo.
“L’incontro di oggi – ha esordito Grimaldi – che rappresenta per tutti noi di ALIS il consueto appuntamento estivo per ritrovarci e fare il punto sugli scenari nazionali ed europei attuali e futuri, intende approfondire tematiche per noi importanti, partendo da un confronto sull’economia del mare e sui traffici marittimi euro-mediterranei, per poi passare alle nuove sfide e alle opportunità da esse derivanti per le imprese. Infine, tratteremo i temi della finanza, della sicurezza e della sostenibilità come filo conduttore per lo sviluppo competitivo dell’Italia a livello internazionale. Analizzando l’attuale scenario macro-economico, in base ai recenti dati sul PIL:
• l’Eurozona è entrata in recessione tecnica nel primo trimestre 2023, a seguito di una contrazione dello 0,1% registrata per due trimestri consecutivi;
• in Italia, invece, il PIL registra una crescita del +0,6% nel primo trimestre 2023. Le tensioni globali tuttora esistenti continuano ovviamente a generare incertezze sulla futura evoluzione degli scenari geopolitici e, inoltre, i rincari delle materie prime e di quelle energetiche hanno contribuito ad alimentare una dinamica inflattiva progressivamente crescente, anche se si iniziano ad intravedere primi segnali di normalizzazione.
Attualmente i dati sull’inflazione ci dicono infatti che:
• nell’Eurozona a maggio si è registrato un +6,1% su base annua;
• in Italia a giugno, secondo l’Istat, ha registrato un +6,4% su base annua.
“Questi dati ci impongono una riflessione e, riprendendo un passaggio della Relazione Annuale dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato presentata dal Presidente Rustichelli poche settimane fa al Senato, dove abbiamo partecipato come associazione, condivido che “l’impatto delle dinamiche inflattive su famiglie e imprese può essere condizionato anche dal grado di concorrenzialità dei mercati” ha concluso.
Grimaldi e il viceministro Rixi: il tema della concorrenza e i numeri di ALIS
“La presenza del Viceministro Edoardo Rixi – continua Grimaldi nel suo discorso parlando del tema della concorrenza – che ha tra le sue deleghe proprio quella alla portualità e di ben 8 presidenti di autorità di sistema portuale mi da l’occasione di ribadire con forza quanto sia fondamentale portare avanti una azione amministrativa corretta e trasparente volta a favorire la libera concorrenza. Purtroppo, in alcuni importanti porti d’Italia, oggi assistiamo a concentrazioni terminalistiche a beneficio di gruppi che potrebbero abusare di una posizione dominante che altera la concorrenza e chiude i mercati causando danni diretti a cittadini e famiglie italiane e, quindi, al Paese. Nei dibattiti odierni, in cui si confronteranno protagonisti assoluti del mondo delle istituzioni, della portualità, delle imprese, del lavoro e della finanza, vorrei far emergere quanto sia opportuno, anche in termini di aumento della concorrenza del nostro Paese, definire e sviluppare una politica industriale per la logistica sostenibile”. Grimaldi continua spendendo i numeri dell’associazione:
ALIS rappresenta:
• più di 2.200 realtà ed imprese associate;
• 253.000 lavoratori;
• ed un fatturato aggregato di 78 miliardi di euro.
“ALIS si impegna concretamente per uno sviluppo sostenibile a 360 gradi – conclude il discorso Grimaldi facendo il punto della situazione sottolineando l’impegno di ALIS – attento ad ambiente e transizione energetica, ma anche all’economia e alle dinamiche sociali. In questa direzione riteniamo che investire nell’intermodalità significhi apportare benefici diretti per i cittadini e le famiglie e cittadini italiani, in termini ambientali, economici e sociali, come è dimostrato anche da un recente studio che abbiamo condotto insieme ad Intesa San Paolo ed SRM, il quale ha stimato che, grazie all’utilizzo di mare e ferro rispetto al trasporto tutto strada, i nostri Soci sottrarranno e trasferiranno nel 2023 in Italia e dall’Italia verso l’Europa:
• 6 milioni di camion dalle strade
• pari a oltre 143 milioni di tonnellate di merci
• generando un abbattimento di oltre 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2.
“A tutto ciò si aggiunge un ulteriore dato fondamentale che ci tengo ad evidenziare ancora una volta, ovvero che quest’anno il risparmio economico di oltre 7 miliardi di euro le famiglie e i cittadini italiani hanno avuto e avranno grazie al trasporto intermodale. Sono davvero fiero che tra i soci ALIS ci siano le principali aziende che ad oggi stanno portando avanti importanti investimenti, progetti e sperimentazioni proprio in materia di sostenibilità, che avranno sicuro impatto sulle evoluzioni di mercato, sulla crescita delle filiere connesse, come quella del turismo, e sul rafforzamento della competitività internazionale delle nostre eccellenze nazionali”.